Dalle malghe e dai caseifici: latte, burro e ricotta. I prodotti del pascolo, tanto nel caso di ovini che bovini, sono il latte e i derivati e la carne, la cui qualità è alta grazie al complesso delle erbe aromatiche della Lessinia di cui si nutre il bestiame. Durante l’alpeggio gli animali si alimentano autonomamente, abbattendo i costi dell’alimentazione in stalla e quindi sostenendo l’economia e la qualità alimentare del territorio.

Ph. Antongiulio Salzani

Malga

La trasformazione del latte prodotto nei pascoli alti, per tradizione avviene nelle malghe, dove i malgari ricavano il burro con delle zangole artigianali. Con il latte integralmente o parzialmente scremato producono il formaggio d’alpeggio.

Caseificio

Negli ultimi anni, assieme alle malghe si affiancano i caseifici. Grazie a loro, il sistema lattiero-caseario della Lessinia ha raggiunto un alto livello di efficienza, senza intaccare il gusto dei formaggi prodotti con latte da altri pascoli.

Il burro viene ricavato dalla lavorazione delle creme del latte vaccino. Si separa la parte solida, che poi viene lavorata fino alla produzione del pan di burro, da quella liquida. Questo prodotto assume una colorazione bianca in inverno e gialla in estate, per la diversa alimentazione del bestiame.

Il latte è un alimento completo, adatto a tutti. In Lessinia il suo consumo è sempre stato abbondante per la facile reperibilità, oltre che per la bontà.

Il latte “cimbro” può essere inotre utilizzato per prodotti di pasticceria e per la produzione casalinga dello yogurt. Ideale anche per golosi cappuccini e cioccolate.